Milano è la capitale della moda, del design e dell’economia italiana, ma non solo. Oltre alla Milano da cartolina, quella di Piazza Duomo, della Galleria Vittorio Emanuele II e del Castello Sforzesco, simboli della ricchezza antica di Milano, c’è la Milano di Leonardo Da Vinci, che mise il suo genio di architetto all’opera per rendere navigabili i navigli, recentemente recuperati e luogo di movida, e donò uno dei suoi più grandi capolavori: il Cenacolo. Vola nella città internazionale di Milano, lasciati trasportare dal ritmo cittadino nei diversi momenti della giornata: inizia con delle visite ai luoghi storici, mostre e musei, concediti un risotto alla milanese, riposati all’ombra del Parco Sempione e infine goditi una serata all’insegna del divertimento sui pittoreschi Navigli. Dall’aeroporto di Malpensa sono facilmente raggiungibili il lago Maggiore, di Como e d’Iseo, oltre alle città di Bergamo, Monza, Pavia e Vigevano. Italia Euro Italiano Image Image Image Duomo La testimonianza più significativa di architettura gotica è sicuramente il Duomo, simbolo della città, dotato di meravigliose vetrate e di bellissime decorazioni scolpite su cui troneggia la celebre statua di rame dorato della Madonnina. Visitando la chiesa in una bella giornata di sole è possibile godere dalle terrazze una meravigliosa vista sulla città e sulle Alpi. Il Duomo di Milano è raffinato quanto imponente, lungo 157 metri e alto ben 108,50 metri, contiene 3.500 statue, compresi i 96 giganti dei doccioni. Tutti i biglietti includono: visita a Cattedrale, Area Archeologica, Museo del Duomo e Chiesa di San Gottardo. Image Bosco verticale e CityLife I quartieri Isola e CityLife a Milano sono accomunati dalla presenza di zone verdi, quali giardini e orti fioriti, e grandi palazzi innovativi: l’iconico Bosco Verticale e le nuove Tre Torri. CityLife è sede di un rinomato centro commerciale Shopping District e di palazzi moderni residenza dei vip che contrastano con quelli in stile liberty sullo sfondo. Image Castello Sforzesco Il Castello Sforzesco accompagna da 750 anni la storia di Milano. Ancora oggi è uno dei castelli più grandi d’Europa ed è impiegato per tutelare le testimonianze artistico-culturali lombarde, ospitando vari musei. Il Castello contiene alcuni capolavori dell’arte italiana: la Pietà Rondanini di Michelangelo, gli affreschi di Leonardo, la Madonna in gloria e santi Giovanni Battista, Gregorio Magno, Benedetto e Gerolamo del Mantegna nella Pinacoteca e lo straordinario ciclo di arazzi raffiguranti i dodici mesi del Bramantino. I giardini del Castello sono visitabili gratuitamente e proseguono con il Parco Sempione e l’Arco della Pace. Navigli e nuova Darsena: Il sistema dei Navigli nasce con l’ambizioso progetto di collegare Milano con il Lago di Como, l’Adda, il Lago Maggiore e il Po, arrivando nel nord Europa e poi fino al mare. Oggi sono presenti piste ciclabili, battelli, zone relax si affiancano alle tradizionali osterie, le boutique e i negozi degli artisti che si riflettono nel lungo specchio d’acqua. Quadrilatero della moda: Oltre alla Galleria Vittorio Emanuele II, lo shopping milanese si distingue per una concentrazione di marchi di lusso unica al mondo nel cosiddetto Quadrilatero della Moda formato da: Via Montenapoleone, Via della Spiga, Via Sant’Andrea e Via Manzoni. Qui si può far esperienza in anticipo delle tendenze future. Nel cuore di Milano si trova anche il The Highline Outlet, per trovare moltissimi marchi a prezzi scontati. Museo del Novecento: Il Palazzo dell’Arengario ospita una collezione di oltre 400 opere di arte italiana. Dal celebre “Quarto Stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo a grandissimi autori del ‘900 quali Picasso, Braque, Klee, Kandinskij e Modigliani. Sono presenti anche esponenti del Futurismo come Balla, Boccioni, Carrà, Depero, Severini e Soffici. Gli anni ’20 e ’30 sono rappresentati da de Chirico, Morandi e un intero spazio dedicato a Marino Marini. Nel terzo piano ci sono opere degli artisti informali e gli anni ’50 e ’60 con Piero Manzoni e artisti di Azimuth. Il quarto piano è tutto per Lucio Fontana con il grande “soffitto spaziale”. Non manca l’Arte Cinetica e Programmata, Pop, dipinti analitici e arte concettuale della seconda metà del secolo. Cenacolo di Leonardo da Vinci: La celeberrima Ultima Cena di Leonardo da Vinci è custodita all’interno del refettorio del convento domenicano di Santa Maria delle Grazie di Milano. La Pinacoteca di Brera: Nacque nel 1776 come collezione di opere significative destinate alla formazione degli studenti dell’Accademia di Belle Arti. La Pinacoteca di Brera si differenzia dagli altri musei italiani perché non ha origine dal collezionismo privato, ma da quello statale e politico: quando Milano fu proclamata capitale del Regno Italico da Napoleone, a Brera arrivarono i quadri espropriati alle chiese e agli aristocratici. Ricchissima la collezione con alcune delle opere più famose del mondo: dalla Cena in Emmaus di Caravaggio al Cristo Morto di Mantegna, dalla Pala Brera di Piero della Francesca allo Sposalizio della Vergine di Raffaello, fino al quadro del Romanticismo per eccellenza: il Bacio di Hayez. La collezione arriva fino al ‘900 con opere di Braque, Modigliani, Picasso, Morandi e De Chirico. Galleria Vittorio Emanuele II: Il cosiddetto salotto di Milano fu costruito per non essere da meno delle evoluzioni urbanistiche delle grandi capitali europee della prima metà dell’Ottocento. Il luminoso passaggio coperto che mette in comunicazione Piazza Duomo e Piazza della Scala (dall’omonimo Teatro alla Scala) oggi è luogo di appuntamenti galanti, shopping di lusso e cene eleganti. Cucina tipica: Il protagonista della cucina milanese è il burro, usato nella maggior parte dei piatti, dal risotto, alla cotoletta alla milanese, fino al panettone. Un altro primo piatto tipicamente milanese è la “busecca”, fatto con trippa cotta in umido. Tra i secondi, il più conosciuto ed apprezzato è la cotoletta alla milanese, ma non dimentichiamo l’Ossobuco: trancio di stinco di vitello o manzo in umido. La “cassoeula” invece è un piatto molto ricco, fatto con verze e le parti povere del maiale come la cotenna, la testa, le costine e i piedini. Passando invece ai dolci, hanno origine nella capitale meneghina il panettone e la colomba. I latticini sono invece tra i prodotti tipici della zona: lo stracchino, il mascarpone, il grana di Lodi e, ovviamente, il gorgonzola.