Forlì e Cesena, le due perle della Romagna
Forlì e Cesena sono le due città che insieme formano la provincia di Forlì-Cesena, ma nonostante questo si presentano come due città distinte, con una propria storia e ognuna ricca di meraviglie tutte da scoprire.
La città di Cesena deve gran parte della sua bellezza alla signoria dei Malatesta, una delle più influenti famiglie medievali italiane che per secoli dominò la città. Forlì fu invece segnata dalla signoria degli Ordelaffi prima di passare sotto il dominio dello Stato della Chiesa e diventare la fiorente città che è ancora oggi.
Vediamo ora alcune cose imperdibili da vedere a Forlì e a Cesena!
Piazza Aurelio Saffi
Piazza Aurelio Saffi è il cuore di Forlì, posta al crocevia dei quattro principali corsi. La piazza è molto ampia, tanto da essere una tra le più grandi d’Italia e su di essa si affacciano diversi edifici storici come la Residenza comunale, un tempo residenza degli Ordelaffi, il Palazzo del Podestà, il Palazzo delle Poste e l’Abbazia di San Mercuriale, il simbolo della città. La chiesa, risalente al XII secolo, presenta uno stile romanico ed è affiancata ad un imponente campanile di circa 75 metri che domina la città.
Musei di San Domenico
I Musei di San Domenico, a Forlì, sono un complesso museale che si estende in cinque diversi edifici, tra cui la chiesa di San Giacomo Apostolo e il Convento dei Domenicani. All’interno del museo si trova la Pinacoteca Civica di Forlì, composta da 20 sale dove sono esposte numerose opere di artisti di rilievo tra cui Antonio Canova, Livio Agresti, Gregorio di Lorenzo e Livio Modigliani. Nella restante parte del museo si tengono invece mostre temporanee sia di pittura e scultura ma anche di fotografia.
Festa Artusiana
Forlimpopoli è il piccolo comune vicino Forlì che fu la città di Pellegrino Artusi, colui che nel suo ricettario “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” raccolse tutte le tradizioni gastronomiche regionali costruendo così un’identità nazionale per il popolo italiano appena unito. Pellegrino Artusi viene celebrato ogni anno a Forlimpopoli con la Festa Artusiana, nove giorni all’insegna del buon cibo e del divertimento in cui è possibile fare degustazioni, assaggiare specialità culinarie ma anche assistere a spettacoli, concerti e mostre.
Rocca Malatestiana
La Rocca Malatestiana è il segno più evidente lasciato dai Malatesta, i signori che per trecento anni governarono su Cesena. L’imponente fortezza, risalente al XV secolo, domina la città grazie alla sua posizione sulla sommità del Colle Garampo. All’interno della Rocca è possibile visitare il Museo di Storia dell’Agricoltura all’interno della torre Femmina, mentre nella torre Maschio è possibile ammirare armi e armature originali usate durante il Medioevo. È inoltre possibile fare una suggestiva passeggiata sugli spalti della rocca, da cui si può ammirare un affascinante panorama non solo della città di Cesena ma di tutto il territorio circostante, dal mare alle colline.
Biblioteca Malatestiana
La Biblioteca Malatestiana fu fatta costruire da Novello Malatesta nel XV secolo e fu la prima biblioteca civica d’Europa. La biblioteca presenta ancora il suo arredamento originale e raccoglie al suo interno oltre 300mila volumi dall’importanza culturale tale da essere stata inserita nel Registro della Memoria del Mondo dell’UNESCO, il programma volto a salvaguardare il patrimonio documentario dell’umanità. Per garantire la salvaguardia della biblioteca, le visite possono essere fatte solamente con l’accompagnamento di una guida che vi catturerà con i racconti sulla storia e su tutte le curiosità della biblioteca.
Piazza del Popolo
La Piazza del Popolo è la principale piazza di Cesena, dove ogni mercoledì e sabato si tiene il mercato cittadino. La particolarità della piazza è data dal fatto di avere solo tre lati, perché fu privata del quarto nel 1800 a causa della demolizione di un quartiere adiacente. Sulla piazza si affacciano diversi edifici storici che ospitano negozi e ristoranti, il Palazzo Comunale e la Rocchetta di Piazza con la sua Loggetta Veneziana. Al centro della piazza si trova Fontana Masini, l’affascinante fontana monumentale in pietra d’Istria costruita alla fine del 1500 dal pittore e architetto cesenate Francesco Masini.